D'AURIA Francesco: La figura Professionale dell'Amministratore di Condominio e come sceglierlo.


Con questa breve guida speriamo di riuscire a darvi una pronta risposta ad alcuni dei piu' frequenti dubbi che chi vive in un condominio ( il condomino ) ha sulla figura dell' Amministratore e quindi su cosa deve e/o puo', non deve e/o non puo' fare e quando deve o non deve intervenire l' amministratore del proprio condominio in base alla normativa vigente regolamentata dal codice civile.
Ma iniziamo su come si riconosce un buon amministratore di condominio.
Sebbene non ci sia una regola precisa o un "albo professionale" ci sentiamo di darvi solo alcuni suggerimenti: un buon amministratore di condominio non impone la sua volonta' nelle assemblee di condominio e nelle decisioni importanti.
un buon amministratore di condominio si fa pagare, non sottopagare; il risparmio immediato nel breve periodo si ripaga il triplo se non di piu' di quanto gia' pagato.
un buon amministratore di condominio non tollera i ritardi nei pagamenti delle rate per le spese condominiali.
un buon amministratore di condominio consiglia sempre il meglio ai propri condomini amministrati
...e se pur non sempre verificabili a priori sono comunque una discreta base di partenza per scegliere il vostro amministratore di condominio.
Ma vediamo ora, anche se un po' superficialmente, chi e' questo amministratore di condominio:
L' Amministratore e' colui che, forte dell' incarico conferitogli in assemblea dalla maggioranza degli intervenuti, detentori di almeno la meta' del valore dell' edificio, provvede a gestire gli INTERESSI DEL CONDOMINIO, a fronte di un determinato compenso.
L' Amministratore e' la figura che, per qualunque controversia, consente al condominio di agire contro terzi e ai terzi di agire contro il condominio.
L' Amministratore che, a norma dell' Art. 1129 comm.1 del CC, deve essere nominato ( norma inderogabile ) quando i condomini nell' edificio sono piu' di quattro ed e' un mandatario fornito di rappresentanza dei proprietari dello stabile.
All' Amministratore e' attribuito il compito di effettuare gli atti conservatividei diritti inerenti alle parti comuni dell' edificio, che sono quei diritti che riguardano non solo le parti comuni fisiche dell' edificio ma anche un interesse comune dei condo'mini in questa loro qualita'.
L' Amministratore, inoltre, puo' ordinare lavori di manutenzione straordinaria che rivestano carattere d' urgenza, ed in questo suo potere-dovere l' unico limite che gli incombe e' quello dell' obbligo di riferire all' assemblea dei condo'mini.
L' Amministratore deve, normalmente , gestire e far funzionare unicamente le parti comuni, pertanto non deve in via ordinaria:
curare i rapporti tra i condo'mini;
curare i rapporti tra i condo'mini ed i conduttori;
tenere rapporti con i conduttori;
gestire questioni che non siano "attivita'" proprie del condominio.
etc. etc.
Questi sono solo alcuni dei compiti istituzionali dell' Amministratore di Condominio.